Oltre all’artiglieria pesante e ai sistemi missilistici, il governo di Kiev ha chiesto agli Usa “droni d’attacco“, in particolare i MQ-1C Grey Eagle, con “munizioni appropriate” come il missile AGM-114 Hellfire.
Lo ha detto in un’intervista a Politico il ministro della Difesa ucraino Oleksij Reznikov sottolineando di aspettarsi “risultati positivi”.
L’Ucraina ha già preso contatti con la General Atomics, l’azienda che produce i droni ma per qualsiasi vendita o trasferimento ci vuole il via libera del governo degli Stati Uniti, in particolare del Dipartimento di Stato e del Pentagono.
“Se la Russia sarà minacciata, risponderà con mezzi che i suoi avversari non hanno ancora”, ha detto il presidente Vladimir Putin in un discorso ai parlamentari a San Pietroburgo. Il leader russo ha parlato di “minacce geopolitiche” ed ha aggiunto: “Devono sapere che ci sarà una risposta, e sarà fulminea. Abbiamo strumenti che nessuno ha e li utilizzeremo, se necessario. Voglio che tutti lo sappiano”, è il suo avvertimento.
Missili e sottomarini, le super armi dello zar (IL FOCUS)
LA GUERRA DEL GAS – Controffensiva del Cremlino contro i paesi che sostengono l’Ucraina. Gazprom ha sospeso le forniture di gas a Polonia e Bulgaria per effetto del mancato pagamento. La Russia minaccia di bloccare il gas anche verso altri Paesi oltre la Polonia e la Bulgaria se le forniture non saranno pagate in rubli. Stop al gas in Polonia. Mosca: ‘Ci paghi in rubli’