Il 18 dicembre 2024, due potenti esplosioni hanno avuto luogo nell’area di Severomorsk, una delle principali basi navali della Flotta del Nord russa, situata nel Circolo Polare Artico. I residenti di Murmansk hanno riferito di aver sentito i boati e di aver visto un’esplosione visibile a chilometri di distanza, mentre un video è stato condiviso sui social media mostrando un’imponente deflagrazione all’orizzonte.
Secondo The Barents Observer, che ha geolocalizzato la scena, le esplosioni si sono verificate vicino a importanti strutture militari, tra cui la base aerea navale Severomorsk-1, situata a circa 13 chilometri dal punto in cui è stato filmato il video. In questa area sono presenti anche magazzini di armi e installazioni mobili di missili antiaerei.
Le cause dell’incidente non sono ancora state confermate, e non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte del Ministero della Difesa russo. Tuttavia, i testimoni oculari sui social media hanno condiviso video che mostrano potenti flash luminosi. La zona coinvolta è di importanza strategica per la Russia, ospitando componenti cruciali della sua deterrenza nucleare, tra cui sottomarini.
Tormod Kværna, consulente scientifico per la sismologia e il monitoraggio del divieto di test presso NORSAR, ha affermato che la sua stazione ha registrato un segnale che avrebbe indicato un’enorme esplosione.
“Verso le 14.45 in un cielo limpido sono apparsi tre plasmoidi luminosi, luce bianca brillante con una periodicità di 30 secondi, che scendendo piano si sono spostati verso terra, nell’area a sud-est di Severomorsk-3”, ha affermato un osservatore.
Si prevede che nelle prossime ore emergano maggiori dettagli ufficiali sull’incidente.