Il Cremlino formalizza nuove direttive sulla risposta nucleare, citando l’espansione della NATO. Crescono le preoccupazioni internazionali, mentre Washington critica la mossa come ‘irresponsabile’.
Il Cremlino ha completato una serie di modifiche alla dottrina nucleare russa, come confermato dal portavoce del Presidente della Russia, Dmitry Peskov, durante un’intervista con il giornalista Pavel Zarubin.
“I cambiamenti sono stati preparati e ora saranno formalizzati”, ha dichiarato Peskov, giustificando l’aggiornamento con la crescente minaccia rappresentata dalla partecipazione delle forze nucleari nel conflitto in Ucraina e l’espansione delle infrastrutture militari della NATO ai confini della Russia.
Il Presidente russo Vladimir Putin, il 25 settembre, ha annunciato che qualsiasi attacco contro la Russia da parte di un Paese non nucleare, ma sostenuto da una potenza nucleare, sarà considerato un attacco congiunto, richiedendo una risposta adeguata.
Queste dichiarazioni sono parte integrante degli aggiustamenti dottrinali che il Cremlino sta portando avanti. Le nuove disposizioni prevedono una risposta nucleare immediata nel caso in cui vengano confermate informazioni su lanci di armi offensive aeree dirette contro la Russia. Tali minacce includono attacchi provenienti da aerei tattici e strategici, missili da crociera, veicoli aerei senza equipaggio, aerei ipersonici e altre piattaforme militari avanzate.
Questi sviluppi riflettono un inasprimento delle politiche di difesa nucleare della Russia in un contesto di crescenti tensioni con l’Occidente. L’aggiornamento della dottrina ha già suscitato reazioni internazionali: l’ex Segretario di Stato americano Antony Blinken ha condannato la mossa, definendola “irresponsabile” e potenzialmente destabilizzante per la sicurezza globale.
L’adeguamento della dottrina nucleare sottolinea come la Russia stia rafforzando la sua posizione militare e strategica in risposta alle pressioni internazionali e all’aumento delle infrastrutture NATO ai suoi confini, segnalando un’escalation delle tensioni geopolitiche in corso.
reazioni russe prevedibili , mi domando se chi ci governa realizza
dove ci portano queste continue provocazioni.
Non ci tengono a vivere piu’ a lungo famiglie appresso?