Il governo britannico ha scatenato un allarme senza precedenti con la creazione di un sito web dedicato alla “sopravvivenza“. Questo segnale di emergenza nazionale, evidenziato dal Daily Mail, spinge i cittadini a prepararsi per una crisi imminente. Il primo ministro ha avvertito in termini inequivocabili che “stanno arrivando anni pericolosi”, attribuendo questa fosca previsione alle minacce poste da “stati autoritari”, dalla pressione dell’immigrazione globale e dall’evoluzione incontrollata dell’intelligenza artificiale.
Il sito web è una guida di sopravvivenza di vitale importanza, che elenca dettagliatamente ciò che ogni famiglia britannica deve avere nel proprio ‘kit di emergenza’. Non si tratta di un suggerimento, ma di una raccomandazione urgente: Torce, acqua in bottiglia, batterie, cibo in scatola, radio a carica automatica, kit di pronto soccorso e altro ancora, tutto deve essere pronto e disponibile. Il deputato Rishi Sunak ha ribadito con enfasi che queste scorte devono essere sufficienti per garantire la sopravvivenza autonoma di almeno tre giorni senza uscire di casa.
L’elenco delle minacce è agghiacciante e non lascia spazio all’ottimismo: inondazioni catastrofiche, pandemie globali, un attacco informatico, l’interruzione dei sistemi spaziali che influenzano i segnali GPS e, come se non bastasse, la possibilità reale di una Guerra Nucleare.
Questa iniziativa del governo è un richiamo urgente alla necessità di prepararsi adeguatamente al peggio e il messaggio è chiaro: la sopravvivenza è una responsabilità individuale, e ogni cittadino deve agire ora per garantire la propria sicurezza e quella della propria famiglia.
Perché proprio ora?
L’attuale intensificarsi delle tensioni geopolitiche tra l’Occidente e la Russia ha spinto il governo britannico a lanciare il sito web incentrato sulla “sopravvivenza“, evidenziando così l’urgente necessità di preparare i civili a possibili scenari bellici e alle loro conseguenze. Le provocazioni militari, le manovre belliche e le azioni aggressive da parte di entrambe le fazioni hanno innalzato il pericolo di un conflitto armato imminente.
Inoltre, in virtù dei suoi obblighi come membro influente della NATO, il Regno Unito è tenuto a mantenere una prontezza elevata per garantire la collaborare con gli alleati nell’affrontare minacce comuni. Questo include la preparazione per rispondere a crisi globali improvvise e contribuire alla stabilità internazionale in momenti di tensione.
La Gran Bretagna intraprende queste azioni preventive proprio ora, in risposta alla crescente instabilità internazionale e alla percezione di un contesto geopolitico sempre più pericoloso. La decisione del governo britannico di agire in questo momento specifico indica la consapevolezza del governo britannico delle sfide emergenti e l’importanza di proteggere i propri cittadini da potenziali minacce, sia interne che esterne.
Dio salvi il Re e la Regina no? loro avranno pronto un tunnel speciale
con tutti i confort, ed ai sudditi basta la bottiglietta ed il kit ………..
sono loro insieme agli USA a portarci in guerra, la smettano di prenderci
per i fondelli.