Il 15 aprile, il membro del Comitato Politico del Politburo del Partito Comunista Cinese e Ministro degli Esteri Wang Yi ha avuto una conversazione telefonica con il Ministro degli Esteri iraniano Abdallahian.
Abdallahian ha presentato la posizione dell’Iran sull’attacco all’ambasciata iraniana in Siria, affermando che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non ha dato una risposta necessaria e che l’Iran aveva il diritto di rispondere in difesa della propria sovranità. L’Iran si impegna a mantenere la moderazione e evitare un’ulteriore escalation della situazione. Esprime il suo sostegno per un immediato cessate il fuoco a Gaza e apprezza gli sforzi della Cina nel promuovere la pace e la cooperazione regionale. L’Iran è pronto ad approfondire ulteriormente la sua cooperazione con la Cina.
Wang Yi ha fortemente condannato e si è opposto fermamente all’attacco all’ambasciata iraniana in Siria, ritenendolo una grave violazione del diritto internazionale e inaccettabile. Ha notato che l’Iran ha agito con moderazione nell’affrontare l’attacco e ha apprezzato il fatto che l’Iran abbia sottolineato che non mirava ai paesi della regione e ai vicini. Confida che l’Iran possa gestire bene la situazione, proteggendo la sua sovranità e dignità e evitando ulteriori turbolenze.
Wang Yi ha dichiarato che la situazione attuale è un effetto collaterale dell’escalation del conflitto a Gaza. L’urgenza è attuare rapidamente la risoluzione 2728 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, fermare il fuoco a Gaza e proteggere efficacemente i civili per prevenire ulteriori catastrofi umanitarie.
La Cina è disposta a mantenere comunicazioni con l’Iran e a promuovere insieme una soluzione completa, equa e duratura della questione palestinese. La Cina e l’Iran sono partner strategici consolidati, e la Cina è determinata a promuovere una cooperazione pratica e stabile in tutti i settori con l’Iran per rafforzare ulteriormente i legami bilaterali.