L’eurodeputata francese Michèle Rivasi è morta dopo essere stata ricoverata a seguito di un malore nel corso del suo intervento mercoledì a Bruxelles presso il Parlamento europeo.
Rivasi, figura di spicco del Parlamento europeo dal 2009, ha lasciato un’impronta indelebile nella lotta contro l’accordo di libero scambio UE-Mercosur e contro l’uso di pesticidi, incluso il controverso glifosato.
Sempre pronta a difendere i suoi principi, Rivasi ha dedicato la sua vita alla protezione della biodiversità, della salute pubblica e alla lotta per la trasparenza delle istituzioni a beneficio dei cittadini europei. La sua voce critica si è fatta sentire anche durante la pandemia, opponendosi al “certificato Covid” e alla vaccinazione obbligatoria per gli operatori sanitari in Francia.
Nel 2019, Michèle Rivasi denunciava gli 11 vaccini obbligatori per i bambini piccoli e scriveva una lettera il 2 marzo dal titolo: “Sì ai vaccini, no alle lobby”.
Rivasi, aveva intrapreso la sua ultima crociata nel contesto del ‘Pfizergate‘: un interscambio di messaggi tra Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, e Albert Bourla, CEO di Pfizer. La sua mozione di trasparenza al Parlamento europeo mirava a gettare luce sullo scambio di SMS che riguardavano le trattative per assicurare 1,8 miliardi di dosi vitali contro il COVID-19.
La Green Group/EFA, in un comunicato, ha espresso profondo cordoglio per la perdita di Rivasi, descrivendo la sua carriera straordinaria e la sua lotta politica appassionata come un segno indelebile sulla scena europea. Prima di entrare in Parlamento, Rivasi è stata deputata socialista nella regione francese della Drôme dal 1997 al 2002 e ha fondato la Commissione per la Ricerca e l’Informazione Indipendente sulla Radioattività (CRIIRAD) dopo il disastro nucleare di Chernobyl nel 1986. La sua eredità rimarrà un faro per chiunque lotti per la giustizia, la trasparenza e la salute pubblica in Europa.
Secondo una dichiarazione del suo gabinetto, Rivasi sarebbe morta a causa di un arresto cardiaco. Sebbene fosse ricoverata in ospedale a Bruxelles, i medici non sarebbero riusciti a salvarle la vita.
si svegliava fuori
Trovo assolutamente sconcertante ma non casuale, che a morire siano sempre personaggi stellari integerrimi e scomodi della lotta a ogni sorta di lobby, corruzzione interessi, alle dittature sanitarie ,vaccinali, ..ecc R.i.p.
Mi dispiace per questa signora che ha promosso battaglie importanti
lasciando il segno del suo passaggio, quello neanche volendo lo possono
eliminare. Non è un caso che tentino di riscrivere la storia ……
Povera e grande DONNA era diventata scomoda e hanno deciso di farla fuori in qualche modo.
https://grandeinganno.it/2022/01/14/ecco-larma-per-provocare-infarti-e-eliminare-in-modo-silenzioso-persone-scomode/