Il governo italiano, sotto la guida della premier Giorgia Meloni, ha lanciato un piano che mira ad affrontare l’ipotetica “carenza” di lavoratori nei settori cruciali dell’economia. Tuttavia, la realtà è molto diversa: non esiste realmente una carenza di manodopera, ma piuttosto una retribuzione inadeguata che scoraggia chiunque dall’accettare tali impieghi.
Invece di affrontare questa problematica in modo coraggioso, il governo ha scelto una soluzione apparentemente semplice: importare manodopera a basso costo da paesi al di fuori dell’Unione Europea.
La promessa del governo di rilasciare 425.000 permessi di lavoro a cittadini extracomunitari entro il 2025 viene presentata come parte di un piano per favorire un’immigrazione legale che soddisfi presunte lacune nel mercato del lavoro. Tuttavia, questa si rivela essere un’altra strategia per sfruttare i lavoratori stranieri, anziché garantire a tutti salari dignitosi.
no cara Giorgia, te serva degli USA favorisci la nascita del Nuovo Ordine Mondiale che vuole eliminare le radici dei popoli imbastardendo le nazioni.
E parla chiaro una volta almeno !