“In un contesto come quello dell’Emilia Romagna eviterei di pensare ai 10 anni. Bisogna fare una campagna a tappeto di vaccinazione antitetanica anche per chi l’ha fatta un anno fa”.
Lo ha detto il professor Matteo Bassetti, direttore del reparto di Malattie infettive San Matteo di Genova, ad Agorà su Rai Tre.
“La raccomandazione – ha spiegato – oltre a quella di seguire le autorità sanitarie, è di evitare di toccare l’acqua stagnante. Lo dico soprattutto ai bambini, alle persone anziane”.
Bassetti ha concluso:
“Dobbiamo considerare tutta l’acqua che c’e’ in questo momento in Romagna potenzialmente infetta, quindi non deve avere contatto con nessuna parte del nostro corpo”.
È vero ciò che afferma Bassetti, che “bisogna fare una campagna a tappeto di vaccinazione antitetanica anche per chi l’ha fatta un anno fa”?
Bassetti afferma che è necessario condurre una campagna di vaccinazione antitetanica su larga scala, includendo coloro che hanno già ricevuto il vaccino un anno fa. Tuttavia, il WV Bureau for Public Health, Office of Epidemiology and Prevention Services, Division of Immunization Services offre indicazioni diverse in merito.
l’esposizione all’acqua di inondazione da sola non è un motivo per somministrare Tdap o Td.
Il tetano è una malattia contratta inserendo i batteri del tetano in un taglio aperto o ferita. Sebbene il tetano sia raro, può essere molto grave o addirittura fatale.
A chi devo somministrare il vaccino Tdap/Td?
Assicurarsi che le persone a rischio ricevano il vaccino giusto al momento giusto è sempre importante. Vaccinare troppo spesso o usare il vaccino in modo inappropriato può causare problemi.
Valuta ogni persona in base alle raccomandazioni ufficiali. Questi sono gli stessi indipendentemente dal fatto che ci sia stata o meno un’alluvione. Le seguenti persone dovrebbero ricevere il vaccino contro il tetano:
• Persone prive di una serie completa di vaccini contenenti il tetano.
• Chiunque non abbia avuto un richiamo di Tdap/Td negli ultimi 10 anni, specialmente se ha una ferita. (Un richiamo negli ultimi 10 anni va bene per ferite pulite e lievi.)
• Chiunque abbia una ferita più grave o sporca dovrebbe ricevere Tdap/Td se sono trascorsi più di 5 anni dall’ultimo richiamo di Tdap/Td.
• È di vitale importanza sottoporre a screening approfondito le persone quando si valuta la necessità di un vaccino contenente il tetano. Le persone che ricevono il vaccino a intervalli più brevi sono a maggior rischio di gravi reazioni locali.
Secondo il WV Bureau for Public Health, è fondamentale valutare attentamente ogni persona in base alle raccomandazioni ufficiali per determinare la necessità di un vaccino antitetanico. Non è consigliato somministrare il vaccino troppo spesso o in modo inappropriato, poiché ciò può causare problemi. La somministrazione del vaccino dovrebbe avvenire in base a criteri specifici, come la mancanza di una serie completa di vaccini antitetanici o la mancanza di un richiamo negli ultimi 10 anni, specialmente in caso di ferite. Inoltre, l’uso del vaccino Tdap/Td è consigliato solo se sono trascorsi più di 5 anni dall’ultimo richiamo per ferite più gravi o sporche.
Nonostante le raccomandazioni ufficiali, Bassetti suggerisce una campagna di vaccinazione su larga scala per tutti, indipendentemente dalla situazione individuale. Questo approccio non tiene conto delle indicazioni specifiche e potrebbe portare a una somministrazione eccessiva del vaccino, con un potenziale aumento delle reazioni avverse.
Quindi, le affermazioni di Bassetti non sono corrette, poiché le raccomandazioni ufficiali basate sulla valutazione individuale forniscono linee guida più precise per l’uso corretto del vaccino antitetanico. Seguire tali indicazioni aiuta a garantire che le persone a rischio ricevano la vaccinazione necessaria senza essere sottoposte a eccessive somministrazioni di vaccini o a rischi di reazioni avverse.
Il WV Bureau for Public Health, Office of Epidemiology and Prevention Services, Division of Immunization Services è un’agenzia governativa che si occupa di promuovere la salute pubblica e fornire servizi di immunizzazione. Come organizzazione ufficiale, il loro ruolo è quello di fornire linee guida basate su evidenze scientifiche e raccomandazioni approvate per garantire la sicurezza e l’efficacia delle vaccinazioni.
c’è qualche controllore libero che possa attingere ai conti correnti del ministro Speranza? almeno vediamo quanto frutta sponsorizzare sempre
i vaccini.
fermiamo questa gente che vive di vaccini