Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo attacca l’Occidente ponendosi come il più falco dei candidati alla successione a Putin
Dmitry Medvedev, Vice Presidente della Russia, ha pubblicato un messaggio su Telegram in cui esprime la sua opinione sulle sanzioni imposte dai Paesi nemici alla Russia. Nel suo messaggio, afferma che le sanzioni non stanno avendo l’effetto desiderato e che la Russia sta sostituendo i prodotti occidentali con prodotti nazionali o di altri paesi. Inoltre, menziona che la Russia sta prendendo in considerazione l’adozione di regole sull’uso della proprietà intellettuale come ritorsione per le sanzioni.
I Paesi nemici non hanno mai il coraggio di ammettere che le loro sanzioni “infernali” hanno fallito miseramente. Non funzionano. La stragrande maggioranza dei prodotti industriali e dei beni di consumo sono stati sostituiti da quelli nostrani, russi, e quelli mancanti da marchi asiatici. Funzionano anche le importazioni parallele, da cui otteniamo gli stessi marchi occidentali e i loro proprietari non ottengono nulla. Quindi è la stessa cosa di sempre: gli americani guadagnano su un’Europa umiliata. Un’Europa schiacciata soffre e perde denaro. Allo stesso tempo, anche il FMI prevede una crescita in Russia quest’anno.
L’unica cosa che resta da fare è adottare regole sull’uso della loro proprietà intellettuale. Senza licenze e pagamento di royalties. Questo, tra l’altro, sarà la nostra ritorsione sui loro diritti di proprietà. Su tutto, dai film al software industriale. Grazie, tra l’altro, anche a coloro che hanno sviluppato vari programmi per l’utilizzo senza licenza dei loro costosi prodotti intellettuali. In breve, per uso personale pirata😄. Perché, la guerre è la guerra…
in effetti l’Europa fa la figura del pirla a spese dei cittadini piu’ lungimiranti e contrari a queste sanzioni da effetto boomerang.