Sara Palmiero, una commessa di 47 anni, ex arbitro di calcio, la sera dell’Epifania, venerdì 6 gennaio scorso, si è sentita male, il compagno ha immediatamente chiamato i soccorsi. Nell’abitazione della coppia poco dopo è arrivata l’ambulanza che ha portato la 47enne all’ospedale “Spaziani” di Frosinone, l’indomani mattina, ovvero sabato, purtroppo la donna è deceduta.
La morte della donna ha scosso profondamente la madre di Sara, Rossella Boi di 78 anni, che si trovava ricoverata anche lei da qualche tempo presso lo “Spaziani” per una grave patologia, che appresa la triste notizia, poche ore dopo, ovvero nel pomeriggio, è deceduta. La Procura di Frosinone ha disposto l’autopsia per chiarire le cause di una morte così improvvisa.
Una vicenda che ha profondamente scosso l’intera cittadina ciociara dove Sara Palmiero era molto conosciuta. Straziante il post pubblicato su Facebook dal compagno di Sara, Daniele, un agente di polizia:
“Ti ho sempre detto andrà tutto bene, adesso sono due giorni senza di te, e sono distrutto”.
Sara Palmiero lavorava come commessa da Unieuro, ma in provincia di Frosinone era conosciuta soprattutto per la sua attività di arbitro.
mi permetto di suggerire la presenza di un Perito Medico di parte
all’autopsia ed esprimo profondo cordoglio per altra famiglia straziata
dal dolore.