È stato un pomeriggio dolorosissimo a Gavinana, in provincia di Pistoia, dove Davide Gavazzi, 28 anni, era molto conosciuto tra i suoi coetanei e nell’ambiente calcistico. Lo racconta Marco Iori, l’allenatore di Davide nella squadra della Montagna Pistoiese che ieri nel primo pomeriggio avrebbe dovuto affrontare il Cintolese nella Coppa Toscana di categoria, sul campo di casa. Purtroppo, durante il riscaldamento, il giovane portiere si è sentito male e, colto da un malore improvviso, si è accasciato sul campo. Trasportato con l’elisoccorso Pegaso a Careggi, il ragazzo pistoiese, di Cireglio, che non era cosciente quando ha abbandonato l’impianto di gioco, era stato ricoverato in terapia intensiva e le sue condizioni di salute erano apparse subito gravissime. Nella mattinata di oggi (giovedì 20 ottobre) la triste notizia del decesso, a nulla sono valsi i tentativi dei medici dell’ospedale fiorentino.
«Ho sentito qualcuno cadere a terra, era lui»
«È successo tutto in pochi secondi, siamo sconvolti. Distrutti. Un attimo prima ci stavo parlando, gli ho fatto una battuta perché è il nostro secondo portiere e stavolta avrebbe dovuto giocare. L’attimo dopo, non appena mi sono girato, ho sentito qualcuno che cadeva a terra. Era lui».
Chi era presente è ancora scosso e fa fatica a parlare.
«Tutti noi, i compagni, i dirigenti, siamo corsi a soccorrerlo — dice ancora l’allenatore della Montagna Pistoiese — e abbiamo chiamato istantaneamente il 118, che quando è arrivato ha tentato in tutti i modi di rianimarlo. Purtroppo i soccorritori non ci sono riusciti, non è mai sembrato in grado di riprendersi».
L’intervento è durato circa mezzora, dopo Davide è stato trasportato in ospedale e lì ha iniziato la sua lotta per la vita attaccato a una macchina.
«Siamo sconvolti, distrutti. È stato tutto improvviso, era in campo che si allenava e faceva il riscaldamento con noi e un attimo dopo lo abbiamo visto a terra. Non ci sono parole per descrivere quello che abbiamo provato. Lo abbiamo visto portare via dai dottori in uno stato di incoscienza. Nel pre partita stava bene, non ci ha detto nulla riguardo possibili problematiche fisiche, era tranquillo e sereno come tutti noi».
![](https://grandeinganno.it/wp-content/uploads/2022/10/gsdgd.jpg)