Presentiamo qui la nostra ricerca sulla presenza del grafene nei vaccini covid. Abbiamo effettuato uno screening casuale di nanoparticelle simili al grafene visibili alla microscopia ottica in sette campioni casuali di fiale di quattro diversi marchi, accoppiando le immagini con le loro firme spettrali della vibrazione RAMAN.
Con questa tecnica, chiamata micro-RAMAN, siamo stati in grado di determinare la presenza di grafene in alcuni di questi campioni, dopo lo screening di oltre 110 oggetti selezionati per il loro aspetto simile al grafene al microscopio ottico. Di essi è stato selezionato un gruppo di 28 oggetti, per la compatibilità sia delle immagini che degli spettri con la presenza di derivati del grafene, in base alla corrispondenza di questi segnali con quelli ottenuti dagli standard e dalla letteratura scientifica.
L’identificazione delle strutture di ossido di grafene può essere considerata conclusiva in 8 di esse, a causa dell’elevata correlazione spettrale con lo standard. Nei restanti 20 oggetti, le immagini accoppiate con segnali Raman mostrano un livello molto elevato di compatibilità con strutture di grafene indeterminate, tuttavia diverse dallo standard qui utilizzato.
Questa ricerca rimane aperta ed è messa a disposizione della comunità scientifica per la discussione. Chiediamo a ricercatori indipendenti, senza conflitti di interesse o coazione da parte di alcuna istituzione, di effettuare una più ampia controanalisi di questi prodotti per ottenere una conoscenza più dettagliata della composizione e del potenziale rischio per la salute di questi farmaci sperimentali, ricordando che i materiali di grafene hanno una potenziale tossicità per l’uomo e la sua presenza non è stata dichiarata in alcuna autorizzazione all’uso di emergenza.
Da quello che sono riuscito a capire, l’ossido di grafene funziona come nano-adiuvante per la stimolazione dell’immunità cellulare, in sostanza, serve per rendere più efficace il vaccino.
Bene, ma perché usare proprio questo elemento?
Non ce n’erano degli altri più sperimentati sull’organismo umano?
Forse per le sue proprietà elettromagnetiche?
Ma perché dovrebbero essere importanti nel caso di vaccini?
Mi sembra che le possibili risposte ed ipotesi siano facilmente intuibili.
Comunque, giusto per esemplificare il concetto (fake o no che sia, poco importa):
https://rumble.com/vs53k5-morte-a-impulso-elettromagnetico.-e-menomale-che-era-complottismo.html
O sotto altri aspetti:
https://rumble.com/vuargf-il-prof.-montanari-ci-spiega-a-cosa-serve-il-grafene.html
Incubo?
Non vorrei sembrare apocalittico ma un Armageddon lo vedo sempre più realistico.
Grafene serve per la comunicazione dei dati delle persone, avvolge il microchip e si perde col tempo, per questo inoculano in continuazione le persone, se smettessero i microchip all interno del siero rimarrebbero senza antenna.
In più il grafene aggrega i globuli rossi privando il trasporto di ossigeno per questo le persone si sentono stanche e si stancano prima. È in atto uno sterminio di massa