Se fino a poche settimane fa non erano ancora stati sanzionati i no vax over 50, adesso sono stati multati anche i vaccinati perfettamente in regola: il corto circuito del ministero della Salute, infatti, ha inviato multe errate anche a chi ha rispettato gli obblighi vigenti della legge. Come informa ItaliaOggi, le sanzioni sono arrivate nei giorni delle festività pasquali ad una casistica estremamente variegata.
Ma qual è l’identikit di chi ha ricevuto alcune multe del tutto inattese? Una parte dei “colpevoli” ha riguardato coloro che hanno ritardato la terza dose (dopo il 1° febbraio) perché hanno contratto la malattia appena prima del booster. Un’altra categoria viene chiamata “frontalieri della sanità”, in pratica medici e camici bianchi in genere immunizzati in Svizzera e che non risultano ancora nei database italiani del ministero perché la comunicazione della loro vaccinazione non era mai stata trasmessa oltre confine. Ma non è tutto, perché l’Agenzia delle Entrate ha inviato migliaia di avvisi in Veneto e nella provincia di Como per un motivo diverso dai primi due: sono stati multati gli over 50 con due dosi e non tre dopo essersi ammalati di Covid a fine 2020.

non dimentichiamo che le persone in divisa hanno giurato fedeltà alla
Costituzione e non a raggiri, obblighi ed incongruenze varie di chi ci governa
indebitamente.
Quindi questi servitori della Patria svolgono il loro lavoro a spese del popolo
che vorrebbe rivendicare i diritti sanciti dalle leggi .
Se fossero coerenti non avrebbero mai usato idranti contro la folla che seguiva
pacificamente il Puzzer, altra vittima della democrazia perduta.
Ordini sbagliati , esecutori attenti a non passare dalla parte del cattivo.
Come fa uno a servire la patria quando un manipolo di mangiapane a tradimento fa di tutto per razziare soldi a chi è stato privato del lavoro causa siero sperimentale.