Dopo 70 minuti di gioco, all’improvviso Victor Lindelof, difensore dello United, si è fermato battendosi più volte la mano sul petto. Aveva difficoltà a respirare e si è immediatamente accovacciato a terra chiedendo l’aiuto dei compagni. Ralf Rangnick, tecnico dello United, ha voluto subito sostituirlo per precauzione.
Un concetto ribadito anche da De Gea a fine partita: “Non sapevo cosa stesse succedendo. Si sentiva un po’ affaticato – ha detto – Abbiamo visto Eriksen, Aguero…era meglio cambiare. Spero stia bene”. L’estremo difensore spagnolo ha poi sottolineato: “Il gioco non conta… Prima di tutto c’è la vita che è la cosa più importante”. De Gea ha poi proseguito nel suo racconto: “Sentiva qualcosa di strano, a quel punto il calcio non importa”. Eric Bailly invece, entrato al posto del difensore svedese ha detto che Lindelof sembrava faticare a camminare lungo la fascia quando è uscito. Harry Maguire a Sky Sports si è detto preoccupato: “Non conosciamo molti dettagli, ma sembra che stia bene. Si sentiva a disagio e tutti gli auguriamo ogni bene”.
Di vita c’ e’ una sola, di calcio .invece c’ e’ di che scegliere.. E bloccare interamente le entrate allo stadio potrebbe disturbare il tentativo di cambiare ordine mondiale.