SOSPIROLO. Ancora una tragedia, ancora un’ennesima giovane vita stroncata. Luciano aveva solo 15 anni. Un malore improvviso, la caduta dalla bici e il collasso: inutili i soccorsi. Muore tra le braccia del suo papà.
«Non vedo più niente, è tutto nero». Sarebbe state queste le ultime parole di Luciano De Lorenzo, 15 anni, prima di cadere dalla bici a Sospirolo ed essere trasportato in ospedale da papà Michele. Il ragazzo non ce l’ha fatta. Inutili i tentativi di salvargli la vita. E’ morto tra le braccai del suo papà per un malore improvviso che nemmeno i medici del San Martino di Belluno sono riusciti al momento a comprendere. Per questo l’ULSS Dolomiti ha disposto un esame autoptico sul corpo del ragazzino per capire la causa della morte.
La testimonianza di un primario conta qualcosa per chi ci governa o no ? Evidentemente vuole togliersi da altrui racconti mendaci. E ce ne sono fin troppi e tutti tendenti ad aumentare i consumi dei vaccini. perché non si pensa all’ umano di più’ e meno a case farmaceutiche ?