Mentre resta alta la tensione a Trieste con i No Vax e i No Gren pass che continuano a protestare, sindaco e prefetto avvertono: è il momento di dire basta.
“Spingeremo perché eventuali nuove restrizioni gravino solo sui non vaccinati”,
dice il primo cittadino Roberto Dipiazza,
mentre il prefetto Valerio Valenti chiarisce:
“L’aumento dei contagi sono legati ai cortei, pensiamo a comprimere il diritto di manifestare”.
Meglio un disertore vivo che un disertore morto
L’art 17 della Costituzione stabilisce che gli unici limiti oggettivi alla libertà di riunione, in qualunque luogo essa avvenga, sono il requisito della pacificità e quello dell’assenza di armi addosso a coloro che partecipano alla riunione, anche qualora essi fossero autorizzati al porto di armi.
Quindi prima di fare simili affermazioni il sindaco ma anche il prefetto dovrebbero studiarsi la Costituzione fermo restando che il permesso (in realtà un preavviso) per una manifestazione può benissimo essere presentato alla Questura e non al Comune, come previsto dalla normativa in vigore.
Per giunta è stato ampiamente dimostrato che la risalita dei contagi non è dovuta alle manifestazioni e quindi avanzare una simile pretesa fondandosi su dati falsi potrebbe comportare una denuncia penale e amministrativa nei suoi confronti!
Bravo ,prima di parlare caro sindaco e compagni, consiglio di rinfrescarsi la bocca con gargarismi di soda caustica…. grazie
Ha perfettamente ragione la pazienza e’ finita , ripeschiamo la Costituzione grazie