“Mi dicono che sono un nazista, che mi aspetta un’altra Norimberga, mi vogliono appendere a testa in giù”, racconta l’infettivologo a LiberoQuotidiano
“Mi dicono che sono un nazista, che mi aspetta un’altra Norimberga, mi vogliono appendere a testa in giù… Si rende conto a che punto siamo arrivati?”, racconta il professore ad un giornalista di LiberoQuotidiano. “Si firmano con una doppia “v” rossa, sono frasi di stampo terroristico, dalle 11 di sera all’una di notte sulla mia pagina Facebook è stato un continuo. Sa che vivo sotto protezione da mesi?”.