Bill Gates non può più nascondere o negare la sua amicizia con Jeffrey Epstein, come ha fatto fino a poche settimane fa. Il fondatore di Microsoft era nella cerchia di amicizie di Epstein, il finanziere accusato di traffico di minori e abusi sessuali, morto in carcere il 10 agosto scorso. Gates non era l’unico nome di rilievo legato a Epstein; tra gli altri amici illustri c’erano il Principe Andrea, l’ex Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton e il regista Woody Allen.
Bill Gates visitava frequentemente Epstein nel suo appartamento di Manhattan. Le visite di Gates sono particolarmente significative considerando il passato di Epstein: era già stato condannato per istigazione alla prostituzione di una minorenne e registrato come autore di reati sessuali. Questo rende difficile per Gates affermare di non essere a conoscenza delle attività illecite del finanziere.
Epstein, noto per i suoi legami con molte figure influenti, aveva un passato turbolento segnato da accuse gravi e procedimenti legali. Le sue connessioni con personalità di alto profilo hanno sollevato numerose domande e preoccupazioni riguardo alla portata delle sue attività e alla consapevolezza dei suoi amici e conoscenti riguardo ai suoi crimini.
La morte di Epstein in carcere ha lasciato molte questioni irrisolte, ma ha anche portato alla luce la rete di relazioni che aveva costruito con figure potenti e influenti, come Bill Gates. Le rivelazioni sui legami di Gates con Epstein hanno suscitato notevole attenzione mediatica, mettendo in discussione il giudizio e la trasparenza del fondatore di Microsoft riguardo alle sue associazioni.