Ospite di “Un Giorno da Pecora”, su Radio1, il professore ha in poche parole cancellato l’idea di poter andare in spiaggia questa estate, e di poter finalmente andare a votare. Entrambe speranze comuni a molti italiani. Niente da fare, aspettate a prenotare la vostra vacanza estiva al mare e a pensare chi votare. Forse non potrete fare nulla di tutto questo. Ma non è finita qui.
Crisanti: “Suddivisione a zone fino a ottobre”
Anche la suddivisone a zone, sempre secondo l’ottimismo del professore, potrebbe accompagnarci ancora per molto tempo, almeno fino a settembre o anche ottobre. “La suddivisione in zone ci lascerà in questa situazione intermedia, con questo numero di casi abbastanza elevati accompagnati da una mortalità non indifferente. Ci dovremmo abituare a vedere circa 300 morti al giorno circa, numeri un po’ più bassi che vedremo tra un paio di settimane. Andremo avanti con le zone fino a che non ci sarà l’impatto del vaccino, quindi verso settembre – ottobre” ha spiegato Crisanti.