Il concerto di Fedez a Ozieri, in Sardegna, si è svolto in un contesto tragico che ha sollevato una tempesta di polemiche e critiche. Poco prima dell’esibizione del rapper, un bambino di soli 9 anni, Gioele Putzu, è rimasto vittima di un tragico incidente: mentre giocava con alcuni amici, una porta da calcio gli è crollata addosso, schiacciandolo. I soccorritori hanno tentato disperatamente di rianimarlo, ma ogni sforzo è stato vano. La notizia si è diffusa velocemente tra i presenti, eppure, contro ogni aspettativa, i festeggiamenti per la Beata Vergine del Rimedio non sono stati interrotti.
Mentre Gioele lottava per la vita e la comunità era sconvolta, il rapper milanese è salito sul palco e, dopo aver osservato un minuto di silenzio, ha portato avanti la sua performance come se nulla fosse. Un gesto che, sebbene presentato come un tributo al piccolo, ha lasciato l’amaro in bocca a molti.
Fedez, informato dell’accaduto poco prima dello show, non ha ritenuto opportuno rinunciare all’esibizione. Al contrario, ha continuato a cantare di fronte a una folla di oltre 15.000 persone. Le critiche non hanno tardato ad arrivare: sui social, numerosi utenti hanno espresso indignazione per l’apparente insensibilità del cantante, accusato di non aver rispettato la gravità della situazione.
In risposta alle polemiche, Fedez ha difeso la sua scelta in un video sui social, dichiarando di essere stato profondamente colpito dalla tragedia, ma di aver deciso di continuare lo spettacolo dopo aver commemorato Gioele con un minuto di silenzio. Tuttavia, le sue parole non sono riuscite a placare l’ira di chi ritiene che il rispetto per una vita spezzata avrebbe dovuto prevalere su qualsiasi evento, anche per “ragioni di sicurezza”.
A nulla è servita la giustificazione del sindaco e degli organizzatori, che solo il giorno successivo hanno deciso di annullare i restanti festeggiamenti civili. Il danno ormai era fatto: lo spettacolo, purtroppo, era già andato avanti, lasciando un senso di vuoto e sgomento che difficilmente sarà dimenticato.
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