Il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, ha dichiarato di non volere una guerra con il Libano, ma ha avvertito che, se volesse, potrebbe riportarlo “all’età della pietra”. Nel frattempo, si sta preparando a spostare migliaia di truppe dal territorio devastato dalla guerra, concentrato nella Striscia di Gaza, al confine settentrionale, aumentando i timori di un conflitto con Hezbollah.
Gallant, parlando ai giornalisti a Washington, DC, ha sottolineato che Israele è preparato per qualsiasi scenario e che Hezbollah è consapevole del potenziale distruttivo che Israele potrebbe infliggere.
Il responsabile degli affari umanitari delle Nazioni Unite ha avvertito che un conflitto tra i due paesi potrebbe avere conseguenze “potenzialmente apocalittiche”.