Il Fluoro è un veleno
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Al di là delle battute, purtroppo l’inquinamento ed avvelenamento da sostanze di tutti i tipi è talmente diffuso e pervasivo da entrare nei nostri organismi in qualsiasi modo, il fluoro nelle acque potabili è solo uno di questi.
I veleni sono, non solo in ciò che ingurgitiamo o respiriamo, ma anche in quello che quotidianamente o di sovente tocchiamo.
Le nano tecnologie, ad esempio, sono presenti in sempre più prodotti che manipoliamo senza le dovute cautele ed assorbiamo attraverso la pelle.
Per dirne un’altra, emersa in questi ultimi mesi, le micro plastiche, per la prima volta, ci sono entrate in circolo ed assorbite dai tessuti muscolari (mascherine?).
Ormai è obsoleto parlare anche di OGM in quanto superato dall’ editing genomico CRISPR/Cas9 (in pratica posso fare un pomodoro blu e sostenere che è naturale senza temere di essere smentito).
Un vero e proprio incubo dal quale è possibile svegliarci solo ‘cambiando” le nostre teste e, conseguentemente, anche quelle di chi ci governa.
Come? Eliminando le logiche di profitto e di mercato.
Utopistico? Sì.
Alternative? No (o perlomeno personalmente non ne vedo).
Amico mio, se io fossi un super-ricco appartenente alle dinastie padrone, una volta ottenuto ogni ricchezza e potere grazie alle logiche di profitto e di mercato, le eliminerei grazie a crisi economiche epocali x impedire ad altri di fare lo stesso. Poi eliminerei la gran parte della popolazione per godermi in pace le mie immense ricchezze nella natura incontaminata senza popolo tra i piedi ma circondato solo da pochi schiavi subumani e transumani. Forse amico non basta eliminare il libero mercato ma anche le dinastie che lo manovrano per i loro scopi.
Caro Fanciullino, quando all’élite togli di mano l’arma con cui detengono il potere, ossia il denaro, come potrebbero poi esercitarlo?
La domanda che mi frulla invece in testa da un po’ di tempo è “nella migliore delle ipotesi, ossia quella di un globale risveglio e presa di coscienza, che cosa accadrebbe?”.
Quelli che hanno orchestrato tutto questo forse direbbero “ok ragazzi, ci abbiamo provato, c’è andata male, quindi si ritorna tutti come prima”?
hmmm… improbabile sia che lo dicano ma soprattutto che possa essere accettato.
Forse il punto di non ritorno è stato da tempo già superato.
Resta da vedere quale sarà l’ultima carta che noi e loro saremo disposti a giocarci.
Aridaglie, ma come, me n’ero appena fatta ‘na ragione della precedente fluoro-notizia, che n’ arriva subito ‘n’ altra!
Allora sapete che ve dico, ch’ammé il fluoro me corrobora!
Va be’?
(divertenti gli inserti con Peter Sellers 🙂)