Casi di adolescenti e giovani adulti che hanno sviluppato miocardite dopo la vaccinazione con vaccini a mRNA mirati al coronavirus 2 (SARS-CoV-2) per la sindrome respiratoria acuta grave sono stati segnalati in tutto il mondo, ma i profili immunologici sottostanti di questi individui non erano mai stati descritti in dettaglio.
In questo studio, sono stati raccolti prospettivamente campioni di sangue da 16 giovani pazienti che sono stati ricoverati al ospedale pediatrico del Massachusetts General for Children o al Boston Children’s Hospital per miocardite, presentando dolore toracico con troponina T cardiaca elevata dopo la vaccinazione contro il SARS-CoV-2.
Sono stati effettuati profili dettagliati degli anticorpi, compresi i test per le risposte umorali specifiche per il SARS-CoV-2 e l’analisi per gli autoanticorpi o gli anticorpi contro il viroma umanamente rilevante, l’analisi delle cellule T specifiche per il SARS-CoV-2 e la profilazione delle citochine e dell’antigene del SARS-CoV-2.
I risultati sono stati confrontati con quelli di 45 soggetti sani, asintomatici, vaccinati della stessa età. I risultati hanno mostrato che i profili degli anticorpi e delle risposte delle cellule T negli individui che hanno sviluppato la miocardite post-vaccinazione erano essenzialmente indistinguibili da quelli dei soggetti vaccinati di controllo, nonostante un modesto aumento della produzione di citochine.
Una scoperta significativa è stata che livelli marcatamente elevati di proteina spike, non legati dagli anticorpi, sono stati rilevati nel plasma degli individui con miocardite post-vaccinazione, mentre nessun spike libero è stato rilevato nei soggetti vaccinati asintomatici di contro
I risultati suggeriscono che l’elevata presenza di proteina spike libera nel sangue potrebbe essere un fattore sottostante nello sviluppo della miocarditi post-vaccinale negli adolescenti e nei giovani adulti.
ipotesi Orwelliana
immaginiamo che qualcuno si senta il Creatore e decida di sfoltire la popolazione. Non puo’ certo sparare ai passanti ma ideare un sistema
che sembri il delitto perfetto , senza prove ..
Fingiamo che i sieri potessero rappresentare un mezzo ideale , bisognava
iniettare anche altri da effetto placebo, così nessuno sospettava .
E soprattutto lasciare nell’ignoranza chi sarebbe venuto a tendere il braccio. Vedi TV e giornalisti complici.
Fissare un periodo di 14 giorni sapendo che avrebbe colpito a lunga distanza, evitando rimborsi per danni . Nonostante non fosse necessario allargare le vaccinazioni ai minori. Diciamo che non ci si spiegano i tagli alla Sanità e Scuole , e dirottamento soldi per acquisti armi notoriamente messaggere di morte.