ELEZIONI 2022: la RIVOLTA di chi non va a votare | Avv. Angelo Greco

Comment (1) on “ELEZIONI 2022: la RIVOLTA di chi non va a votare | Avv. Angelo Greco”

1. Astenersi è come dire non mi va bene niente di ciò che mi proponete ma mi adeguerò e ancor peggio sarebbe la scheda bianca che significherebbe invece mi va bene tutto.
   Per cui sono d’accordo che è necessario fare una scelta e andare a votare.
   Ma dato che vedo tante cose che non mi quadrano, vorrei anche dire:
   – Secondo me i partiti che hanno già presentato PROGRAMMA e SQUADRA forse sono i più credibili ed onesti (poi è ovvio che non basta solo questo).
   – Vedo spuntare nelle liste personaggi a suo tempo improvvisamente e inaspettatamente emersi alla ribalta come anti-sistema e poi altrettanto velocemente caduti nel dimenticatoio, mi domando perché e se possono ancora essere credibili.
   – Altri, ai quali concedo ancora il beneficio del dubbio per la loro apparente buonafede, che mi fanno però sorgere spontanea la curiosità di sapere per quale motivo si trovano in una certa lista e non in un altra che per loro sembrerebbe più adeguata.
   – Altri ancora che, a mio parere, non avrebbero proprio i titoli per presentarsi, ma vengono usati strumentalmente e chi fa questo non la considero a priori una brava persona.
   – Poi ci sono quelli che sembrano tentare il suicidio elettorale, forse per indirizzare i loro voti verso altri partiti (ad esempio vorrei proprio sapere chi voterebbe un partito con Figliuolo, Bertolaso e Cingolani, se esistesse, allora sarebbe anche più preoccupante).
   – Quindi ci sono i soliti piacioni che si scoprono solo ora essere quello che prima non sono mai stati e iniziano a fare promesse elettorali da paese dei balocchi.
   Aggiungo solo che questa volta ci giochiamo tutto e ci vogliono persone oneste, che ci credono fino in fondo, coerenti e che non scendono a compromessi sulle questioni fondamentali.

   Rispondi