Tra i professionisti controllati dai carabinieri del Nas è emerso che 126 di loro eseguivano prestazioni seppur già destinatari del provvedimento di sospensione dall’Ordine, continuando a svolgere l’attività presso gli studi medici di proprietà o presso ambulatori, come pure all’interno di reparti in ospedali pubblici e cliniche private
Sono 281 i medici e personale sanitario non vaccinato scoperto dai carabinieri del Nas regolarmente al lavoro in ospedali, cliniche o strutture sanitarie. L’individuazione di questi soggetti è conseguenza della campagna che, d’intesa con il ministero della Salute, i militari del Nas stanno conducendo per verificare il rispetto dell’obbligo vaccinale per le figure “esercenti le professioni sanitarie” e “operatori di interesse sanitario”.
In particolare, i servizi sono finalizzati ad individuare i professionisti, sia in ambito pubblico che in regime di attività libero professionale presso studi e ambulatori privati, che continuano ad esercitare l’attività, sebbene privi di vaccinazione anti-Covid.
Concordo pienamente sul fatto che il dissenso va espresso in maniera netta e aperta, i trucchi sono dannosi ad ogni causa e creano dubbi sul valore vero di coloro che vi ricorrono, anche se apparentemente sembrano favorevoli alle nostre idee.
A maggior ragione in questo momento perchè il pericolo non è confinato nello specifico ambito sanitario ma è globale e investe ogni aspetto della nostra vita.
La vera SCIENZA è dubbio e ricerca onesta e non stupide e pretestuose certezze di fideisti medioeval-inquisitori.
Dobbiamo continuare a picconare questi falsi idoli , queste reiterate bugie continuamente contraddette dalle loro stesse dichiarazioni, il dubbio attanaglia molte più persone di quanto sembra, a forza di nascondere polvere sotto il tappeto questi ipocriti si acccorgeranno che non è più possibile nascondere alcunchè, dobbiamo custodire con cura gli articoli, le notizie e le prese di posizione di questi vermi perchè se e quando la situazione virerà verso la consapevolezza saranno in molti a scendere dal carro e voltare gabbana di soppiatto, ricordiamoci chi ha fatto e detto cosa.
Hai perfettamente ragione Gianni
e rispetto me sei più’ ottimista. Dipende molto dal ” contorno umano “, il mio tranne pochi validi soggetti , e’ disorientante.
E’ la dimostrazine definitiva che non esiste il contagio.
Ditelo alla scienzah di merda che ci vuol uccidere.
Naturalmente è un punto di vista, se non che, è stato appurato che anche i vaccinati possono infettarsi e possono contagiare, per cui questo motivo non ha ragione di essere e imporre la sospensione dal lavoro diventa un abuso anticostituzionale. Questi “signori”, non votati, fanno come gli pare. Mi viene in mente come sono nate le dittature in generale, e quasi sempre la gente se ne è accorta troppo tardi,e col senno di poi – Si poteva far questo o quell’altro per evitarlo…- E ora? Ho orrore pensando alla violenza che ne potrebbe derivare. E’ sempre stato così. Ma questi tempi sono molto molto particolari, sono cambiati. La novità è la tecnologia, ma ciò che fa ammalare contiene anche la cura, Marx individuò nello sciopero la cura per l’economia di quei tempi, ma oggi? tocca a voi giovani di trovare la cura. Vedo le piazze piene, i volantini, i dimostranti. Ma ciò andava di moda 50 anni fa, e sono sicura che per questi tempi non è sufficiente, ci vuole qualcos’altro, ma cosa? La violenza NO. Le cause legali?Possono arrivare anche lì, anzi ci sono già arrivati. La disobbedienza? Mi piacerebbe, Ma va seriamente ponderata e organizzata.
Se questi signori non vaccinati, ogni due giorni si facevano il tampone come tanti., nulla da obiettare.Ma se venivano pagati e fingevano di essere vaccinati, sapendo delle file di gente civile ed onesta, che prende freddo davanti alle farmacie per tamponi/ lavoro da mesi, direi che sono pure loro incapaci di assumersi responsabilità’ delle proprie azioni e umanamente parlando si distinguono poco dal ” nemico”.con cui hanno stretto un accordo. questa e’ diserzione.