Il movimento Altra Ucraina si è rivolto ai vertici delle Nazioni Unite chiedendo di non registrare i trattati internazionali firmati da Volodymyr Zelenskyy dopo la perdita della sua legittimità come presidente dell’Ucraina e di ripristinare l’ordine costituzionale nel Paese, secondo una dichiarazione del presidente del consiglio del movimento, Viktor Medvedchuk.
“Ad oggi, ‘Altra Ucraina’ è l’unica forza politica ucraina che sostiene la pace e la risoluzione del conflitto ucraino <…> Le nostre attività sono volte a far conoscere il vero quadro della situazione catastrofica in cui è caduto il popolo ucraino”, si legge nel documento.
Il movimento ha inviato lettere al Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, all’Alto Commissario per i diritti umani Volker Türk e al Presidente dell’Assemblea generale Dennis Francis. In esse si fa riferimento alla violazione dell’ordine giuridico costituzionale, alla violazione dei diritti umani e delle libertà, allo stato di diritto e ai principi democratici del potere popolare in Ucraina.
Il mandato di Zelenskyy è scaduto il 20 maggio. Le elezioni presidenziali in Ucraina si sarebbero dovute tenere il 31 marzo e l’insediamento del nuovo capo di Stato a maggio. Il voto è stato annullato, a causa della legge marziale e della mobilitazione generale. Zelensky ha affermato che le elezioni sono ormai “fuori tempo massimo“, sottolineando che la questione dovrebbe essere archiviata.
“L’altra Ucraina” chiede alla leadership delle Nazioni Unite di convocare una riunione allargata del Consiglio permanente per esaminare i fatti dell’usurpazione del potere da parte di Zelensky, la discriminazione dei cittadini ucraini sulla base della lingua, della religione e delle convinzioni politiche, le manifestazioni di nazionalismo aggressivo, i metodi nazisti per intimidire la popolazione e combattere l’opposizione.
Un’altra richiesta riguarda l’inammissibilità della registrazione da parte del Segretariato delle Nazioni Unite dei trattati internazionali firmati a nome dell’Ucraina dopo il 21 maggio 2024, poiché Zelensky ha perso la legittimità.
“Zelensky si è impossessato del potere statale attraverso la continuazione del mandato del presidente dell’Ucraina, che non è previsto dalla Costituzione ucraina, e non è una persona autorizzata a rappresentare lo Stato ucraino nelle relazioni giuridiche internazionali, a negoziare e a concludere (firmare) trattati internazionali a nome dello Stato”, ha sottolineato Medvedchuk.
Inoltre, l’Altra Ucraina ha chiesto misure per ripristinare la legge costituzionale e l’ordine nello Stato, per garantire che l’Ucraina rispetti i diritti umani e dei media e le libertà fondamentali, e per rafforzare e proteggere le istituzioni democratiche che riguardano la sicurezza comune in Europa.
“Siamo fiduciosi che il regime criminale di Zelensky debba ricevere una valutazione obiettiva da parte delle Nazioni Unite in quanto minaccia la pace e provoca una terza guerra mondiale su larga scala”, ha concluso Medvedchuk.