I genitori dei bambini, 33 in tutto tra i 5 e gli 11 anni, hanno ricevuto una chiamata dall’Ausl in cui si è chiesto di portare i figli in ospedale
Riflettori puntati sull’ospedale di Pavullo dove risultano essere stati somministrati vaccini contro il coronavirus a oltre 30 bambini oltre il termine previsto dopo lo scongelamento.
La notizia, che era trapelata ieri, viene riportata oggi nei dettagli dalla Gazzetta di Modena.
In questi giorni i genitori dei bambini, 33 in tutto tra i 5 e gli 11 anni, hanno ricevuto una chiamata dall’Ausl di Modena in cui si è chiesto di portare i figli in ospedale per effettuare il test degli anticorpi.
Si tratta di vaccinazioni effettuate col farmaco Pfizer somministrate tra maggio e giugno. In pratica i flaconi usati per la inoculazione erano stati scongelati da più di 10 settimane, tempo massimo previsto dai protocolli.
‘La somministrazione a minori è stata effettuata con una tempistica successiva a quella raccomandata, ad oggi, dalla ditta produttrice come ottimale in termini di efficacia, vale a dire 70+2 giorni dopo lo scongelamento’ – ha confermato l’Ausl sempre alla Gazzetta. Finora nessuno dei bimbi ha lamentato malesseri o eventi avversi ma, al di là delle ovvie verifiche sulla effettiva efficacia del vaccino in termini di presenza anticorpale nonostante le non corrette modalità di conservazione, è evidente la preoccupazione nelle famiglie.
Vaccini la cui scadenza è già stata prolungata per legge, quindi probabilmente scaduti anche 2 volte.
Il problema è stato perlomeno reso pubblico, e di conseguenza anche l’assunzione della responsabilità per eventuali effetti avversi.
Quello che è sconcertante è come genitori possano accettare questo e l’uso di mascherine, magari anche FFP2, che provocano danni alla salute dei loro figli.
Anche gli animali d’allevamento respirano liberamente.
Bene! Ora si potrà sparare sulla crocerossa, non esente da colpe cosi come tutti gli operatori sanitari che quando li additi, l’unica cosa che sanno dire, è: e dire che ieri ci definivano eroi… ci eravamo sbagliati probabilmente ieri come oggi.
Purtroppo mi dispiace moltissimo i bambini non hanno colpe e non possono scegliere, ma si tratta di selezione naturale, se queste pecore sopravvivono stermineranno chi ha scelto la liberta ad ogni costo.
Ricordatevi bene , cari genitori ignoranti e superficiali , se i vostri figli dovessero morire ( io spero tanto di no ) la colpa cade su di voi al 50 /100 e gli altri 50 al nostro governo Draghi e Speranza.
Non so come si sente u genitore che uccide il proprio figlio solo perché per pigrizia non si è informato sufficientemente su una broda non identificata .spero si senta tanto male , ma tanto