A Shanghai atmosfera distopica. Per strada cani-robot con megafono avvertono che nessuno può uscire e sorvegliano le strade insieme con i droni.
TAIPEI. «Perché la nostra Shanghai è diventata così?» Lo chiede, in una telefonata diventata virale su WeChat prima di venire censurata, un anziano gravemente malato e rimasto senza cibo a un volontario che dice di aver riportato la sua situazione ai superiori, senza ricevere risposta. Così come senza risposte sono le domande di chi osserva con inquietudine quanto sta accadendo nella metropoli cinese, dove ieri sono stati riportati oltre 23 mila nuovi contagi dei quali circa 20 mila asintomatici.
Cristina ……………………ora è chiaro che la sorte di tutti gli italiani è indifferente
per chi ci governa e tiene al guinzaglio la stampa. Pochi coraggiosi ce la fanno
e guarda caso vengono vessati, disprezzati e messi al bando dal sistema.
C’è qualche giornalista Italiano che ha il coraggio di collegarsi con degli italiani che vivono lì? In passato è accaduto!