La Unione Europea ha ampliato il suo avvertimento secondo il quale le aziende tech devono rimuovere i contenuti a favore della Palestina dalle loro piattaforme, altrimenti rischiano sanzioni legali.
Martedì, il responsabile dell’industria dell’UE, Thierry Breton, ha chiesto a Elon Musk di affrontare la diffusione sulla sua piattaforma di messaggistica X, avvertendo che essa viene utilizzata per diffondere contenuti illegali e disinformazione in seguito alla recente violenza.
Ora la Commissione Europea, il ramo esecutivo dell’UE, ha ricordato a tutte le aziende di social media che sono legalmente tenute a impedire la diffusione di contenuti dannosi legati a Hamas.
Un portavoce della Commissione ha dichiarato a Reuters:
“I contenuti che circolano online e possono essere associati a Hamas e qualificati come contenuti terroristici, sono illegali e devono essere rimossi sia in base al DSA (Digital Services Act) che al TCO (Terrorist Content Online) Regulation”.