È morta all’età di 46 anni, Valentina Bellot, di San Donà di Piave. Lascia la figlia Benedetta e il compagno Antonino, oltre ai genitori. Il decesso è stato improvviso, pare in seguito a un malore che l’avrebbe colta martedì mattina, prima di uscire di casa per andare al lavoro. Era impiegata in un hotel di Noventa di Piave, dove si occupava dell’ambito ristorativo.
Un grande dolore per i familiari, gli amici e i colleghi, sconvolti da una scomparsa inattesa. Oltre ad essere impegnata nella famiglia e nel lavoro, era anche volontaria dell’Aido di San Donà, associazione per la donazione degli organi con la quale collaborava da circa dieci anni. Valentina era attiva e impegnata nel sociale, ricordano dall’associazione, e cercava di promuovere la cultura della solidarietà e del dono nelle scuole. Una persona, da sempre, disponibile e partecipe.
Di fatto non è stato possibile fare nulla per salvarla. Sarebbe stata trovata già esanime e il rapido intervento dei soccorritori, arrivati nell’abitazione in seguito alla richiesta di aiuto lanciata dai familiari, non è servito: quando sono iniziate le manovre di rianimazione era troppo tardi. I funerali si terranno venerdì 30 giugno, alle ore 9, nella chiesa parrocchiale di Mussetta.